Oggi è una ricorrenza particolarmente importante, una di quelle che ha segnato la storia dell’umanità. Cinquant’anni fa, precisamente il 12 Aprile del 1961, per la prima volta l’uomo “toccava” con le proprie mani l’immensità dello spazio, portando a termine il primo volo orbitale attorno alla Terra. Protagonista di questa grandiosa impresa fu Yuri Gagarin, giovane astronauta russo che al tempo aveva soltanto 27 anni e il cui nome è ora scritto nei libri di storia.
Proprio Gagarin è il soggetto principale del nuovo “logo creativo” che Google ha deciso di mettere online per l’occasione. Il doodle di oggi, infatti, presenta l’immagine di un cielo stellato come cornice proprio al noto astronauta sovietico (in tuta spaziale). Sullo sfondo è visibile anche il globo terrestre, oltre a un razzo pronto a partire per la volta celeste non appena il vostro mouse si poserà sul doodle. L’immagine è volutamente realizzata con uno stile particolare, vecchio e moderno al tempo stesso.
All’epoca, il volo di Gagarin è stato un evento a dir poco sensazionale e ha aperto nuovi scenari per il futuro. La tecnologia si è evoluta tantissimo da allora, consentendo incredibili progressi nel settore e aprendo nuovi orizzonti. In un’epoca in cui l’uomo guarda sempre più verso le stelle, credo che sia doveroso celebrare non soltanto l’impresa di cinquant’anni fa ma anche i valori che ha saputo ispirare (come il coraggio e lo spirito della scoperta) e che continueranno ad animare (spero) le generazioni future.
