Sony presenta ufficialmente NGP, la nuova PSP2
Nella giornata di ieri, Sony ha finalmente tolto i veli all’erede dell’attuale PSP. La nuova portatile Sony non ha ancora un nome definitivo e viene temporaneamente indicata come NGP(“Next Generation Portable”); le caratteristiche tecniche invece sono state presentate ufficialmente e sono a dir poco impressionanti. Ve le riporto di seguito:
- Dimensioni pari a 182 x 18,6 x 83,5 mm
- CPU: ARM® Cortex™-A9 core (quad core);
- GPU: PowerVR SGX543MP4+ (quattro core di calcolo);
- Display multitouch capacitivo a tecnologia OLED da 5" in formato 16:9, con 16 milioni di colori visualizzabili e risoluzione pari a 960x544 pixel;
- Touchpad posteriore multitouch;
- Tasti fisici: pad direzionale, doppio stick analogico, tasti azione “Quadrato, Croce, Cerchio, Triangolo”, tasti L ed R, tasti “PlayStation, Select, Start”, tasti “Accensione” e “Volume +/-”;
- Doppia fotocamera (frontale e posteriore);
- Due casse stereo e microfono incorporati;
- Sensori: sensore di movimento a 6 assi Six-axis (giroscopio a 3 assi, accelerometro a 3 assi), bussola elettronica a 3 assi;
- Wi-Fi 802.11 b/g/n con servizio di localizzazione e supporto “Modalità infrastruttura/Ad Hoc”;
- Bluetooth 2.1+EDR (A2DP/AVRCP/HSP);
- GPS integrato;
- Connettività 3G (solo dati, non è possibile effettuare chiamate).
Si tratta di una scheda tecnica davvero di altissimo livello, ma le novità non finiscono qui. Verrà abbandonato definitivamente il supporto al formato UMD (rivelatosi fallimentare), i giochi verranno distribuiti tramite digital delivery oppure attraverso schede di memoria flash simili alle SD (non si conosce ancora il tipo di supporto preciso, forse sarà proprietario); l’autonomia, invece, dovrebbe attestarsi sulle 4 o 5 ore. La consolle presenta sicuramente delle dimensioni generose (a fronte di uno schermo così grande), mentre le linee arrotondate e il form factor ovale dovrebbero concedere una buona ergonomia. A seguire un’immagine realizzata dai ragazzi di Kotaku che mette a confronto la consolle con le concorrenti sul mercato:
Novità anche sul lato software, con una nuova interfaccia utente denominata “Revolutionary” e la nuova piattaforma " LiveArea". Quest’ultima, nello specifico, consente di gestire in maniera ottimale tutte le applicazioni e i giochi, nonché consente di comunicare rapidamente con i nostri amici e di rimanere aggiornati sulle ultime novità sia riguardo i propri contatti che il fronte gaming. La piattaforma possiede poi una particolare funzionalità detta " Near", che tiene traccia della nostra posizione e indica se sono presenti altri giocatori nelle vicinanze.
Oltre al nome, anche un altro dettaglio è ancora sconosciuto: il prezzo. Date le specifiche, è molto probabile che esso si aggirerà attorno ai 300€ o 350€. Sony ha scelto di seguire la strada della potenza hardware per contrastare la concorrenza, ma rischia di proporre un dispositivo dal costo troppo proibitivo, senza contare che anche i giochi avranno un costo sensibilmente più alto (a livello di prestazioni, siamo comunque ai livelli di PS3). Secondo voi Sony riuscirà a soffiare il trono per il mercato handheld a Nintendo, oppure la nuova consolle si rivelerà un flop? A voi la parola.