BlackBerry Playbook: RIM sfida Apple e il suo iPad [CES 2011]
Ormai non si ha più alcun dubbio: il CES del 2011 è sicuramente il paradiso dei tablet. Ogni casa produttrice che si rispetti, infatti, quest’anno ha presentato il proprio modello, proponendolo come alternativa all’iPad dell’Apple, che ha avuto un successo incredibile.
La RIM non è voluta essere da meno; la società canadese, famosa soprattutto per i suoi telefoni cellulari nonché per i suoi smartphone, ha presentato il suo Blackberry Playbook, il primo tablet PC bollato Blackberry. Gli sviluppatori sperano di usurpare il trono in questo campo alla Apple, facendo leva sia sulla sua forte presenza nel mercato statunitense, sia su un prezzo competitivo, al di sotto di 500 dollari.
Playbook vanta di caratteristiche tecniche di tutto rispetto; il tablet, infatti, monta il BlackBerry PlayBook OS, sistema operativo creato dalla società esclusivamente per i suoi dispositivi. Dalle prime prove fatte al CES, l’OS sembra avere un buona risposta al touch ed essere molto veloce ed intuitivo oltre che ottimo sotto l’aspetto grafico.
Il dispositivo, inoltre, presenta un processore dual-core da 1 GHz, 1 GB di RAM, un display multitouch da 7” capacitivo con risoluzione massima di 1024x600 pixel, doppia fotocamera da 3 (fronte) e 5 (retro) megapixel, uscita HDMI, connettività 3G e 4G, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n e Bluetooth 2.1+EDR.
Il tutto compattato in un tablet dalle dimensioni esigue di 130x194x10 mm e dal peso minimo di 400 grammi. Ricordiamo, infine, la piena compatibilità del dispositivo per i formati video full HD a 1080p (H.264, MPEG, DivX e WMV) e per i formati audio MP3, AAC, WMA, MIDI nonchè il supporto per Flash, Air, HTML5, OpenGL e POSIX.
Un vero e proprio gioiellino tecnologico, insomma, che sarà disponibile, almeno negli Stati Uniti, entro il primo trimestre di quest’anno, in tre versioni: da 16 GB, 32 GB e 64 GB al costo rispettivamente di 499$, 599$ e 699$.