Mark Zuckerberg, all’età di 26 anni, è uno degli uomini più giovani ad essere eletti come “personaggio dell’anno” dalla famosissima rivista statunitense Time. La redazione gli dedica un primo piano intitolato Mark Zuckerberg The Connector, alludendo alla sua grandissima creazione, Facebook.
Il giovane milionario è stato preferito ad Assange, ideatore di Wikileaks, anche se il pubblico del giornale avrebbe dedicato la copertina a quest’ultimo. Richard Stengel, direttore del magazine, ha scelto di incoronare Zuckerberg in quanto, a suo avviso, ha una visione diversa del mondo, considerato come un posto pieno di potenziali amici.
Facebook ha dato inizio ad una nuova era, permettendo ad ogni utente di condividere le proprie informazioni in rete. Si è creata una rete globale capace di connettere gli individui e metterli in comunicazione tra loro, annullando del tutto (o quasi) tutte le distanze. Così il Time dedica al creatore del famoso social network il grande onore della prima pagina, riconoscendone l’influenza sul nostro mondo e sulla capacità di creare nuove tendenze.
