Cambiare tonalità dello schermo del cellulare per dormire meglio

Sempre più passiamo gran parte del nostro tempo difronte ad un device mobile. Facebook, Twitter, YouTube, Gmail, Chrome, Snapchat e WhatsApp sono solo alcune delle applicazioni che ci portano ad utilizzare il cellulare in ogni momento della giornata, dal risveglio fino agli ultimi minuti prima di riuscire a prender sonno.

Gran parte dei cellulari di nuova generazione, possiedono un sensore capace di regolare la luminosità dello schermo; tale dispositivo percepisce la luce presente nell’ambiente ed agisce di conseguenza sulla luminosità dello schermo del cellulare. Si tratta di una funzionalità molto utile tuttavia, oggi, voglio presentarvi qualcosa di ancora più interessante.

Vi è mai capitato di non riuscire a prendere sonno, magari dopo aver utilizzato a lungo il cellulare? I vostri bambini/nipotini sono iperattivi dopo aver giocato troppo con il tablet? La causa potrebbe essere l’esposizione alle luci blu emesse dallo schermo del dispositivo.

Alcune ricerche, infatti, affermano che esporre la propria vista alle luci blu, prima di andare a dormire, può alterare e di non poco il nostro sonno. Secondo quanto riportato in uno studio scientifico sperimentale, una persona che legge su un device tipo tablet o smartphone per un paio di ore prima di andare a dormire si può trovare il sonno posticipato di circa un’ora.

Per combattere questo fenomeno qualcuno ha pensato di sviluppare un’applicazione capace di cambiare la tonalità dello schermo in base agli orari della giornata. Parlo di Twilight, disponibile per tutti i dispositivi Android. Una volta installata e configurata, permette di sostituire la classica luce blu emessa dallo schermo con un filtro rosso in grado di proteggere i nostri occhi.

In rete si trovano pareri contrastanti. C’è chi la trova l’applicazione davvero utile e chi, invece, afferma che provoca un certo tipo di fastidio in quanto altera la normale tonalità dello schermo. Se avete il tempo e la voglia di provarla, fateci sapere cosa ne pensate.

0 Shares:
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbero Interessarti