Gli amanti di videogiochi tengono la custodia in bella mostra affinchè tutti gli amici possano notarla. Parliamo di Bioshock, il capolavoro sviluppato dal team di 2K Games, considerato uno dei giochi più belli della storia.
Il 9 Febbraio 2010 è stato rilasciato il sequel tanto atteso. L’avventura continua nella cittadina sottomarina di Rapture con un cambiamento sostanziale. Mentre nel primo capitolo il protagonista si trovava a combattere contro gli spietati Big Daddy, in Bioshock 2 ci si ritrova nei panni del nemico, al comando delle gigantesche creature che abbiamo tanto odiato.
Nonostante le grandi pressioni, gli sviluppatori hanno ancora una volta creato un titolo di grande spessore, confermando la validità del team 2K Games.
Trascorsi 10 anni dall’avventura precedente, avremo il compito di ricostruire gli eventi accaduti a Rapture, l’affascinante città caduta in disgrazia a causa dell’Adam, droga genetica che trasforma le persone in esseri con poteri sovrumani.
Nel nuovo titolo si racconta una storia più personale rispetto al primo capitolo, esplorando la città di Rapture come se fosse per la prima volta. Gli scenari sono gli stessi, con qualche inedito durante l’evolversi della storia.
Il giocatore ha maggiore libertà di movimento e di scelta, anche quella morale. Avremo il compito di decidere il destino delle Sorelline e tutto ciò influirà sulla storia. Questo aspetto porta alle creazione di una storia personale, diversa per ogni esperienza videoludica.
Bioshock 2 introduce finalmente una campagna Multiplayer, ambientata prima della distruzione di Rapture. Qui vestiremo i panni dei cittadini invitati alla sperimentazione dell’Adam.
Sebbene non possa essere considerato un capolavoro per la presenta di textures e molti elementi del titolo precedente, il nuovo capitolo di Bioshock non delude le aspettative. Il team di 2K Games ha creato una nuova avventura affascinante tra Big Daddy, Sorelline e droghe genetiche, la cui sceneggiatura è scritta dal giocatore.
