Project Natal: caratteristiche del progetto per Xbox 360

Che la Nintendo Wii dal momento del suo lancio abbia fatto registrare un boom di vendite per via della sua originale modalità di controllo non può essere messo in discussione. La logica di poter video-giocare semplicemente muovendosi ha non soltanto incuriosito ma soprattutto attratto milioni di utenti che con estrema probabilità non si sarebbero mai comprati una console. Di certo questo non è sfuggito agli analisti di mercato di casa Microsoft che ha tentato in tutti i modi di correre ai ripari presentando una propria console.

Che la Nintendo Wii dal momento del suo lancio abbia fatto registrare un boom di vendite per via della sua originale modalità di controllo non può essere messo in discussione. La logica di poter video-giocare semplicemente muovendosi ha non soltanto incuriosito ma soprattutto attratto milioni di utenti che con estrema probabilità non si sarebbero mai comprati una console.

Di certo questo non è sfuggito agli analisti di mercato di casa Microsoft che ha tentato in tutti i modi di correre ai ripari presentando una propria console, tuttavia tra il dire e il fare c’è di mezzo un mare e così dal momento in cui è partita l’idea (circa un annetto fa) siamo giunti quasi (sottolineiamo il quasi) ad un punto di arrivo.

Tra conferme, rinvii, ritardi, ed anticipazioni, durante l’E3 2009, la casa di Redmond ha finalmente presentato quella che viene definita una rivoluzione nel settore dei video-giochi. Il primo compito assolto (con estrema velocità) da questa console è stato quello di togliersi l’etichetta di copia della console Nintendo, successivamente grazie al suo concentrato di tecnologia è riuscita ad accattivarsi le attenzioni dei più scettici.

Il progetto Natal si è rivelato un concentrato di tecnologia allo stato puro tutto rinchiuso in pochissimi centimetri. La presenza di una piccola telecamera dal design ultra moderno, ha il compito di catturare immagini e suoni per mezzo di alcuni sensori e microfoni, qui la presenza di un particolare software ha il compito di riconoscere la voce e il viso del giocatore.

Descritto così, il progetto Natal sembra una rivisitazione del Xbox Live Vision, ma basta poco per rendersi conto che non è assolutamente così, e per dimostrarlo Microsoft si è affidata ad un personaggio che di effetti speciali se ne intende: Steven Spielberg che ha esaltato e non poco le caratteristiche futuristiche della Xbox 360.

Quindi stando a quando detto dagli uomini di Redmond sarà possibile interagire con la propria console, senza l’ausilio del pad. Con la nuova macchina Natal sarà capace di interpretare il gesto dell’utente adeguando il risultato o la funzione alle sue intenzioni!

Una macchina Natal, inoltre, se opportunamente istruita in un apparecchio televisivo, potrà cambiare canale, alzare il volume e avviare registrazioni, in questo senso Microsoft ha giocato di anticipo registrando ben 15 brevetti nella realizzazione della proprio console.

E’ chiaro quindi che in questo contesto anche i maggiori produttori di Tv sono interessati a questo apparecchio per le future generazioni di televisori.

Tuttavia per conoscere gli scenari reali e soprattutto i prezzi di questa consolle futuristica bisognerà attendere la prima metà del 2010,  solo allora infatti la Microsoft mettere sugli scaffali questo sistema Natal.

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